Les Brassins Nazairiens

Storia

L'idea di creare il mio microbirrificio è nata diversi anni fa, con il desiderio di fare le mie birre.

Ho iniziato a produrre birra cercando di replicare le ricette esistenti e controllare se mi piaceva tutto.
E mi è piaciuto, anche molto! Ho poi testato diverse ricette per familiarizzare con i diversi tipi di malti, luppolo o lieviti.

Poi, sono passato alla fase di creazione delle mie ricette.
Ringrazio anche tutte le persone, familiari, amici o colleghi, che hanno dovuto assaggiare tutte le mie produzioni più o meno riuscite (nessun avvelenamento o avvelenamento da deplorare!).

Nasce la Brasserie! 

Dopo lunghi mesi di test, mi sono fermato su diverse ricette che mi piacevano, corrispondevano a me e il cui processo di produzione ho perfettamente padroneggiato.

Il micro-birrificio nasce finalmente dopo lunghi mesi di procedure amministrative. Ho preparato alcuni mesi a casa mia e nel 2020 ho risposto a un bando per progetti dell'associazione "Bretagne Vivante", che cercava di ricreare l'attività sul sito di Bois Joubert a Donges. Mi sono trasferito lì nel marzo 2021.

La mia capacità produttiva è piccola, ma mi permetterà di continuare a capire la professione e crescere a poco a poco.
Perché come in cucina, non facciamo cibo per 5 come per 157!

Questa grande avventura mi permette di sviluppare la mia passione come meglio credo, al mio ritmo. Creare un legame di condivisione e scambio con i miei clienti è molto importante per me, ecco perché trovo molto sui mercati della regione ad esempio o direttamente al birrificio!

"ingredienti di qualità,
dal settore biologico e locale"

La mia ambizione è quella di produrre birre con ingredienti di qualità, quindi quando posso, preferisco ingredienti del settore biologico e locale.

"PROSSIMITÀ, RICICLAGGIO, ECOLOGIA"

Per me era ovvio che volevo creare il ciclo di produzione e vendita più breve e rispettoso dell'ambiente possibile. Raccolgo le mie bottiglie per il riciclaggio, ho le mie etichette stampate nelle vicinanze, produco con malti bretoni e biologici e sono sempre alla ricerca di luppolo locale che si abbini alle mie birre. Inoltre, la spirulina di Bayorre che uso proviene dal sud della Francia, Hyères, ed è prodotta da mio fratello.

Associazione Progetti & Partnership

"Bretagne Vivante"

Il Domaine de Bois-Joubert è di proprietà dell'associazione dal 1982.
Si tratta di una tenuta di 55 ettari composta da edifici, terreni agricoli e paludi. Oggi sul sito convivono due riserve e diverse iniziative associative e agricole. COME AD ESEMPIO??

Follow-up naturalistici (bota, herpetho, ornitho…) e la manutenzione o il controllo delle specie invasive vengono effettuati regolarmente sul sito. Una piattaforma di cicogna installata su un prato accoglie una coppia da diversi anni.

Dal 2018 Bretagne Vivante, volendo restituire una dinamica a Bois Joubert, sta pensando allo sviluppo di un progetto collettivo che integri una componente agricola e attività di tipo "Terzo Posto". Per aiutarla a costruire il suo progetto, Bretagne Vivante ha beneficiato, tramite France Active Pays de La Loire e La Carène, di un Sistema di Supporto Locale (DLA) guidato dall'ufficio di progettazione RSCOP3.

In definitiva, l'intera struttura sarà gestita da una SCIC (società cooperativa di interesse collettivo) governata dai vari attori coinvolti (Bretagne Vivante, project leader, utenti, comunità e partner associativi, dipendenti). Il suo obiettivo sarà quello di animare il sito e generare le risorse necessarie per la sua manutenzione, rispettando e promuovendo le problematiche ambientali specifiche di questo sito.

fonte: https://www.bretagne-vivante.org/Agir-ensemble/Nos-reserves-naturelles/Bois-Joubert